Tant'è,il caldo imperversa
la noia imperversa
i pensieri pensiereggiano
i temporali non arrivano
i giorni di vacanza stanno per arrivare.
Si corre poco e si cammina ancor meno da una settimana,si mangia frutta e si beve come dei cammelli in calore.
Uscita dal lavoro stasera,incontro M. seduta comodamente al tavolino del "due coffèe",con consorte al seguito,il quarto mi pare... Aveva un bel viso riposato,nonostante i lavori di casa e qualche acciacco della vecchiaia che avanza,compagna di scuola elementare,forse la più stravagante che ricordi.
Casualità,mentre ce la ciarlavamo li davanti incontro altra compagna di scuola,alla quale do anche un passaggio fino a casa,sta per iniziare a piovere.Si parla del più e del meno e dei soliti problemi del quotidiano che ci inondano ogni giorno,giorno dopo giorno,e della forza d'animo che se non l'hai te la fai venire.Mi ha fatto piacere rivederla.
Mi sento alla fine delle mie possibilità,e intanto il caldo imperversa e si suda e si rusca e si ciarla del più e del meno,e la musica? N'existe plus,molto meno di prima,e il sonno? Sempre istesss le 5,1/2 il tocco del campanile,ding..
Vogliono di più,c'è sempre qualcuno che si aspetta da te qualcosa di troppo,aspettative,informazioni espressioni e/o manifestazioni di affetto,amicizia con condizione,mi dai se ti do,stanca io.
Mi manca la naturalezza degli eventi.
Post borderline,prima della doccia serale dopo cena con l'aggiunta della consapevolezza del poco sonno ristoratore che mi abbandonerà alla 5 e mezza
DING....
P.S. Ma la Maria del cortile oggi....dov'era?