Carla era seduta sulla solita panchina davanti al solito viale alberato.
Come tutti i pomeriggi li seduta osservava la gente che correva in tutti quei posti dove si "deve" andare,commissioni da fare,figli da prendere all'uscita da scuola,ne osservava la quotidianità,i gesti,i sorrisi e le fronti aggrottate,gli abbracci,il mano nella mano,e pensava...
Cercava d'immaginare quali potessero essere le motivazioni di tante varibili.
Mary,passava di li sempre alla stessa ora.
Oggi tutta infagottata,5 gradi non molto freddo però infagottato anche il cane,un piccolo pallino di pelo pulcioso al quale era molto affezionata.
Mary era sola,da quando Enrico aveva lasciato la casa su gentil richiesta.
-La colpa non è stata di nessuno dei due-
era solita dire a chi domandasse cos'era accaduto,
-Se ci siamo lasciati ne abbiamo una parte di colpa entrambi-
.....
Enrico parla di Mary solo con lui stesso,non gli piace ricordare i "vecchi tempi" gli errori e gli orrori,forse neanche li ricorda tutti.
Notti insonni schiena a schiena,quando sarebbe bastato poco,una gamba che si allungava a sfiorare quella di Mary...e fiumi di parole sarebbero uscite dalle loro bocche...
La sua Mary che aveva visto crescere,la Mary di tante strade,di cose folli,di canti spensierati e progetti che sognava di notte e sparava di giorno,sempre lei,delle amiche "ecchissenefrega",dei ragionamenti che iniziavano a Roma e finivano a Milano senza freccia rossa...
Lei che sognava gli abbracci caldi della sera e le parole che non venivano mai..
Lei che piano piano perdeva l'entusiasmo,lui ancora si chiede il perchè.
Non c'è perchè,solo le strade che si erano percorse per breve tempo parallelamente,ad un certo punto,si allontanarono.
Due rette divergenti.
"Se qualcosa può andare storto,lo farà"(Edward A. Murphy Jr.)
Adesso che saprei cosa fare,adesso che saprei cosa dire,diceva una canzone.
Nessun rimpianto,solo pensieri.
Adesso che vede le cose da un altra angolatura,Mary direbbe:
-mah...c'è un tempo per ogni cosa e tutto insegna e tutto serve,solo non mi piace come si diventa dopo-
Fa freddo su questa panchina,cioccolata calda?...e sia.
..bevetene un sorso anche Voi,è calda corposa e cosa da non sottovalutare,riempie e soddisfa le papille gustative...
Io senza cacao però,solo un ricciolo di panna.
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