h. 5.00 AM

E' buio,ma ho gli occhi aperti e cerco di ricordare le parole di quei versi poetici sognati,un bel verso neanche tanto lungo nè impegnativo,che mi ero ripromessa appena sveglia di trascrivere ma,ahimè non lo ricordo,come un sacco di altre cose che mi vengono nel dormiveglia.
Qualcosa che aveva a che vedere con fiato e polveri come parole,parole che feriscono,polvere negli occhi,parole che escono a raffica dalla mia bocca,forse quelle che da tanto,troppo tempo sono parcheggiate li perchè non è bene,perchè sarebbe troppa polemica,perchè la legge non è proprio un kaiser uguale per tutti,perchè vivo e lascio vivere...
Purtroppo però,pare che anche l'ignoro faccia i suoi porci danni mentali,e che il silenzio è proprio vero...è d'oro.
Arrivano pensieri e constatazioni che se avessi proferito parola non avrebbero avuto lo stesso peso.
Si possono misurare e confrontare con le cazzate quotidiane che escono dalle bocche altrui,senza aspettarsi niente in cambio.
Intanto le cose scorrono e nessuno prende posizione,ma oggi,ho sentito la necessità di procurarmi unsissàmai... IL SIERO ANTIVIPERA.
Rido...adesso rido,liberatory_post.

Ergo,concludendo la 33.333esima puntata della serie " Checetoccafàpervive"
Oggi soleggia! Finalmente...il cielo ha un bel colore azzurro anche se le temperature non sono ancora un granchè,manca ancora un mese alla primavera...Oggi lavoro permettendo,sarebbe proprio una di quelle giornatone da passeggio,di quelle che vedi il respiro affannoso uscire vaporizzato dalla bocca,guancie rossastre,magari una capatina al pattinaggio glaciale e cioccolata calda finale,ecco.
Invece ciccia,anzi pizza,riscaldata,avanzo di pizzeria nuova di ieri,nuova nel senso mai stata,non male,qualche parolina scritta qui,un po' di musica,10 minuti di riposo mentale e secondo round nel bunker.
Vedo la luce...