domenica 2 marzo 2008

Canto...


Sotto una palma al centro di Alexander Platz
Ci siamo presi il nostro tempo per decidere
Con la filosofia del grande Snaporaz
Abbiamo scelto che volevamo scendere
Da questa giostra che ci fa girar la testa
E che ci tiene in orbita
Dentro a una giungla sopra un a un tetto a Parigi
Mentre ammiravo le tue ali di farfalla
Abbiamo immaginato di essere felici
Come due bimbi propietari di una stella
In una febbre tropicale al polo sud sognai i miei vecchi sorridenti in riva al mare
Mentre guaravo la mia barca andare via Benedicendola mia rotta dentro al cuore
Perchè ogni tempo porta dentro un dispiacere
Perchè ogni giorno porta dentro un po' d'amore
Che ci tiene in orbirta Dentro un locale messicano di Shanghai
Ho immaginato meno spreco di dolore
Ho vista appesa al muro l'onda di Hokusai
Mi ha ricordato che ogni cosa può cambiare
Su questa giostra che ci fa girar la testa
E che ci tiene in orbita
La notte ha mille porte
E nella testa città intere
Che soffia e che respira che soffre e che ti attira
Sempre più dentro Sempre più al centro
Sempre più in mezzo fino a che nn distingui il confine
Tra la tua pelle e il cielo Tra quello che è a pezzi e quello che è intero
La notte ha mille occhi Credi di guardare e sei guardato
Sono tempi "rock'n roll"
Che si resta senza fiato
Cadono i record aelle olimpiadi Tutto si supera in un secondo
E in ogni mondo c'è dentro un mondo
Che ha dentro un mondo che ha dentro un mondo
Ci sono armi nei supermercati
e mettono i "bip" nei "vaffanculo"
Ci dicono continuamente che non siamo al sicuro
Ma questo lo sapevo già
E non è mai stata una buona scusa
Per barricarmi dentro casa la tele accesa e la porta chiusa.

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