lunedì 7 gennaio 2013

Che giornata...

Mi piace rovistare nelle bozze, rivedo il momento che mi ricordo perfettamente. A volte mi domando perché non pubblico di botto quel che scrivo, qui addirittura due font a testimonianza dello scritto a "puntate", sorrido 
Mancavo da un po, è autunno ormai...




Torno qui perchè ho da dire,cose bellerrime sulla casualità e su come le cose a volte prendano la piega che, secondo chissachì dovrebbero. 
Io ci credo. Non è la solita storia sul destino ma, un disegno,un abbozzo sul quale poi noi mettiam su colori diversi a seconda di come siamo predisposti verso "la cosa"
La mia cosa in questione è la felicità di desiderare quello che si ha.

Cos'ho io oltre a me stessa e tutti gli intrallazzi della vita quotidiana?
Bah...oggi in particolare potrei dire cosa non ho, un giudizio in meno ( dolore fisico bestiale...)
Ma cos'è che tutte le mattine mi fa alzare, oltre la sveglia..., cos'è che cambia la visione delle cose...cosa mi fa tacere e cosa mi fa combattere, cos'è che mi rende sicura di me stessa e incoscientemente immune dai giudizi gratuiti altrui, dai rischi che a volte so di correre
L'amour, toujour l'amour...

In primis,l'amore che ho verso la vita e me stessa, anche se ho dovuto riconquistarlo,riassaporando il gusto pieno della vita, buttandomi a pesce in qualcosa che mi piace davvero tanto, come la mia bici, o scoprire che correre non è poi così male e che anche quando il sudore riempie le mie mutande io sono viva e partecipe e felicemente sconvolta ma fiera di essere riuscita a fare anche quella volta un passo in più, un traguardo nuovo, una conquista e sfida verso me stessa, come lo fu al tempo delle cigarres...vinsi io.

Che giornata, era tempo che non stavo a casa mezza giornata, anche se vero qualche volta il riposo è infrasettimanale ma oggi, il dolore mi ha costretta parecchie ore immobile e pensiereccia (dentista...)
Questo è il risultato dell'immobilità.
Come cambiano le cose con il tempo, interessi e gusti, le priorità,e poi si dice coerenza.... Ma quale coerenza, io non sono coerente, nemmeno vorrei esserlo se per coerenza si intende pareri che non cambiano mai, l'immobilità dell'evoluzione del pensiero, pensieri lacustri....uuuuuuue

" Ciò che salva il mondo è una sostanziale incoerenza, l'incoerenza è flessibilità, follia e  l'uomo vive di queste moltitudini o..muore"

Preferisco il mio mare di pensieri sparsi,e via.





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