mercoledì 11 settembre 2013

Settembre

Strani giorni settembrini...
E la storia continua e le stagioni si rincorrono,tornati quasi tutti dalle vacanze,chi al mare chi in montagna,agriturismo,vacanza benessere riposo ritemprati quasi tutti. Io lavoro da una settimana e già vorrei fosse di nuovo giugno,stress da rientro dicono,adesso è la moda dar un nome a tutte le magagne per giustificare tutti i malesseri,rimedio psicologico,la psicologia del sintomo è la cura del malessere mentale,mah..
Insomma ritrovo il farma condominio quasi svuotato,mss writer ha definitivamente chiuso ( fuori dalla porta) con l'uomo del lago,la colombina sempre qiù deperita,sta per prendere il volo verso altri lidi e così anche il suo colombo. Altre facce si affacceranno al farma_condominio,altro giro altre storie,vedrem.
Perintanto ( si dice perintanto?) ..perintanto appunto io sono la,cinque giorni a settimana otto ore della mia vita tutti i sacrosanti giorni con la lunga la trottola la silenziosa e il colleguccio che avrei anche ribattezzato ma mi contengo almeno in questo contesto,e le giornate passano a volte noiose altre un po' meno ma finchè ci sarà luce ci sarà ancora unaparvenza di buon umore,j'espere..
Per quanto rigurada me personalmente,non molta bici quest anno,corso anche poco,qualche arrampicata su pei monti,piscinato,gelato da passeggio,musica con me sempre e pensieri sparsi,come sempre.
E' iniziata la scuola,altri ritmi mattutini,basta al " faccioconcomodo" devo sottostare anche agli orari dei treni per via del passaggio a livello puntualmente chiuso alle ore più RI_tarde..grrrrrr
Ho voglia di tempo mio come sempre ma come sempre e troppo poco,la mente viaggia dove il tempo duole...
Settembre,castagne,castagnaccio compleanno di D e di B,news di qualche mese,momenti belli passati ad arrovellarmi il cervello sul quanto possano essere diversi ma simili due esseri quasi umani ( sorrido...)
Quando si dice nessuna aspettativa si mente,come quando si dice navigo a vista,in fondo si sa,ma non lo si  vuole ammettere,che tutti,in un modo o nell'altro,sappiamo bene dove vogliamo andare,solo ci spaventa il traguardo o l'obbiettivo e allora allontaniamo il nastro,sempre più difficile,ma io no.

Semplice e trasparente
mi muovo fra la gente
senza giudicare ascoltando solamente
Li guardo parlottare
mentre sono a lavorare
per non dimenticare
che se voglio arrivare
come loro....
non dovrò mai fare.
E così viaggiare con la mente
non m'è mai costato niente
per questo dico che
meglio me che te o te che me
il risultato è questo in questo mondo funesto.
Chi troppo vuole ha già tanto
ma nessuno è santo
quindipercuilaquale
se leggi bene,se no è uguale,
basterebbe saper abbracciare
e tutti i mali far rallentare
ma la gente è indifferente alle ferite
se non son loro,saranno guarite
altrimenti domani si vedrà
se non son qua son la.
E il cuore malamente mi si adatta
a questa vita così povera e sciatta
dove tutti voglion tutto ed aman cose e non persone
e se non fai così sei un coglione
Per chiuder questa mia giornata in prosa
vorrei ancora scrivere qualcosa
ma meglio metter la parola fine
per non sembrar prolissa alchè
noiosa.






2 commenti:

Anonimo ha detto...

Comunicato numero 3. Questo post mi ha fatto leggermente arrabbiare. Perchè? Perchè nelle nostre interminabili chiacchierate non mi avevi mai parlato del tuo lato "rimeggiante" (ora che ci penso stai diventando reticente su troppe cose; è ora di resettarti come dice una mia collega:)). Le strofe che hai scritto sono semplicemente fantastiche, perchè, oltre a suonare bene, ribadiscono dei concetti che ti sono propri e che già mi avevi manifestato (per fortuna non su tutto sei ermetica:)). Per il resto, penso che dovresti iniziare a scrivere la sceneggiatura di una nuova soap opera, che per esempio potresti intitolare "Gli amici del cortile". Col tuo innato talento nella caratterizzazione, sono sicuro che verrebbe proprio bene!!!

Bex ha detto...

Le secret pour ne pas s'ennuyer et ne dis rien :-)

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